Dasha ha quattordici anni quando comincia a interrogarsi seriamente sul proprio passato. Nata in Russia, è stata adottata da bambina e portata in Italia.
Ma è venuto il momento di compiere il viaggio più importante, seguendo a ritroso le tappe di quell’altro viaggio verso una nuova vita con la mamma e il papà adottivi. Da Mosca a Viadimir, una piccola città dell’interno, nell’istituto dove Dasha riconosce e riabbraccia le assistenti che si sono prese cura di lei, e poi ancora più indietro: il viaggio finirà davanti a una tomba.
Dopo aver scoperto che la sua prima mamma le ha voluto veramente bene, Dasha può tornare alla sua vita italiana con una nuova forza.