Dragan sembra un pirata, e un po’ pirata si sente. Bello come uno zingaro.
Viene dal cuore della guerra, lui, le bombe hanno portato via la sua famiglia.
Ora, da Savedvic è arrivato in Italia, e dal campo profughi all’istituto, mesi e mesi ad aspettare una famiglia con un papà, una mamma e tanti fratelli. Sembra facile, ma dei grandi non c’è quasi mai da fidarsi.
Intanto a raccontare mille storie, la sera, ci pensa Emilio, uno strampalato camionista. Anche lui ha un orecchino, e i due pirati, finalmente…